Le poesie e gli acquarelli di Silvano Ciccotelli

Pubblicato il 14 Aprile 2024

“Tempo passò dal giorno maledetto”.
Ovvero la passione per la poesia e l’acquerello di un ingegnere prestato all’arte. Silvano Ciccotelli, da anni socio e allievo del Circolo, ha presentato la sua opera pittorica e letteraria durante una serata in cui ha dialogato con l’amico Francesco Tassone che ha guidato i presenti nel mondo di Silvano, fatto di immagini e poesie. Poesie inconsuete, perché lontane dalla versificazione libera della contemporaneità.
I componimenti del piccolo libro sono infatti sonetti, forma metrica compatta, con uno schema metrico ben preciso e un numero determinato di versi e strofe. Insomma, una poesia che è struttura calibrata, misura, rima e ritmo il cui rigore si mescola alla libertà delle immagini ad acquerello, illustrazione e compendio suggestivo ai versi.
C. S.
Fotografie: autori vari

Il piccolo salotto letterario – da destra : Silvano Ciccotelli, Francesco Tassone e Alice Sgarbi

Fotografie – autori diversi