Guido Scala – pescare con arte

Pubblicato il 25 Marzo 2024

Qualcuno si chiederà cosa mai ci sia di artistico in una mosca artificiale per la pesca.
Guido Scala si schermisce, dice che l’arte è altra cosa ma, dopo questa serata, gli riconosciamo la sapienza dell’artigiano che crea i suoi gioielli con amore e grande abilità,  doti che esprimono in definitiva i contorni di una forma d’arte…
Per sapere quale cibo attira i pesci, è necessario conoscere di cosa si nutrono ed ecco che dopo le note storiche sulla pesca (manuali e pubblicazioni dai primi secoli d.C. fino ad oggi), ci troviamo catapultati in una lezione di entomologia per scoprire il ciclo vitale di alcuni insetti ed esplorare le fasi della trasformazione da uova a ninfa/larva fino a diventare pupa e poi insetto adulto.
La profonda conoscenza e l’abilità di divulgatore, consentono a Guido di raccontare con estrema semplicità cose complesse e sconosciute, così ti spinge a condividerle con lui, quasi ti animasse la sua stessa passione.
Poi la scoperta dei materiali con cui si costruiscono questi artificiali: penne dei più disparati uccelli,  peli tratti da livree di diversi mammiferi e addirittura parti di animali geneticamente selezionati per ottenere variazioni di colori e diversa consistenza, insomma: il repertorio di una estrema ricerca che solo una passione maniacale può giustificare!
Di grande impatto poi la dimostrazione in diretta su come si creano questi simulacri artificiali, la ripresa ingrandita sullo schermo ci ha consentito di apprezzare passo per passo il processo creativo e di sentirci in parte artefici del risultato.
Un’altra perla si è aggiunta alla collana di serate con cui il Circolo Amici dell’arte esplora i confini più sconosciuti e curiosi di Arte e cultura, controllate il programma sul nostro sito www.circoloamicidellarte.it per conoscere le prossime serate.
GDip
Fotografie – Marco Crippa